L’impiego di test antigenici rapidi salivari covid-19 non è ammesso per il rilascio del green pass: lo specifica il ministero della salute

Attualmente l’impiego di test antigenici rapidi salivari Covid-19 non è ammesso per il rilascio del Green Pass: lo specifica il Ministero della Salute nelle FAQ presenti sul sito e lo ribadisce una comunicazione di Federfarma Roma che fa un punto della situazione a riguardo, anche “alla luce dell’eco mediatica di questi giorni e dei quesiti giunti in associazione”.

Faq Green pass: esclusi autotest rapidi, test salivari, test sierologici

La premessa importantissima, si legge nella nota, è “che attualmente l’impiego di tali test è non ammesso dall’Unione europea come peraltro confermato dalle stesse FAQ istituzionali del seguente sito https://www.dgc.gov.it/web/faq.html, nonché dalle FAQ presenti sul sito del Ministero della Salute” ai fini del rilascio della certificazione verde. E riporta che Federfarma nazionale “ha chiesto urgenti chiarimenti al Ministero della Salute proprio per uscire da questo clima di incertezza, aggravato anche dai recenti emendamenti approvati che renderebbero utilizzabile il test salivare molecolare” (e non antigenico).
D’altro canto, al momento nelle Faq del Ministero di legge che “attualmente i test validi per avere la Certificazione verde Covid-19 sono i seguenti:
Test molecolare: permette di rilevare la presenza di materiale genetico (RNA) del virus; questo tipo di test è effettuato su un campione di secrezioni respiratorie, generalmente un tampone naso-faringeo.
Test antigenico rapido: questo test effettuato tramite tamponi nasali, orofaringei o nasofaringei permette di evidenziare rapidamente (30-60 min) la presenza di componenti (antigeni) del virus. Deve essere effettuato da operatori sanitari o da personale addestrato che ne certifica il tipo, la data in cui è stato effettuato e il risultato e trasmette i dati per il tramite del Sistema tessera sanitaria alla Piattaforma nazionale-DGC per l’emissione della Certificazione. Sono al momento esclusi autotest rapidi; test salivari; test sierologici”.

Federfarma Roma: massima cautela a rilasciare i Green Pass

“Sebbene i test salivari siano regolarmente utilizzabili e refertabili sulla piattaforma regionale – scrive il sindacato provinciale – vi invitiamo a prestare la massima cautela a rilasciare i Green Pass con detti test, almeno fintanto che non si sia fatta completa chiarezza. Questo per evitare un accanimento mediatico contro le farmacie oltre che risvolti di tipo amministrativo o penale qualora i test salivari non risultino validi per il rilascio del Green Pass”. E inviata anche a non “cedere a logiche di mercato in un campo così delicato quale lo screening del Covid 19 che le farmacie stanno portando egregiamente avanti da novembre scorso”

Tamponi salivari: utilizzabili e refertabili ma per ora non validi per il Green pass (farmacista33.it)